Un Close Up di maghi è uno spettacolo unico. Per chi non l’ha mai visto è impossibile farsi un’idea. Ma per chi c’è stato è difficile parlarne. L’emozione di vedere tutto da vicino si aggiunge al fascino della location. Il Circolo della Magia di Torino.

Già, il Circolo. Raggiungibile solo da un cortile interno, e dopo una scala severa, è come un mondo senza tempo. Un luogo di false prospettive e giochi d’illusione, appena appena presumibili dall’ingresso escheriano.

Il profumo dei libri di un tempo accoglie lo spettatore curioso. Interi scaffali di una biblioteca selezionata mostrano quanto sia ricca la letteratura illusionistica.

E ancora scatole antiche, giochi, trucchi, dove in ognuno c’è una storia, un’intuizione dell’ingegno umano, la ricerca dello stupore altrui.

Perché l’infanzia si vive una sola volta, ma ci sono occasioni che aiutano a ricordarla meglio.
Forse più matura, forse più consapevole. Ma con la stessa meraviglia di allora.
E il Close Up al Circolo è una di queste.